Garante regionale dei diritti della persona del Veneto
Attività a favore delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale

21/10/ 2020

Nuovo Protocollo d’intesa per la gestione delle situazioni delle madri con figli recluse a Venezia: il Garante Veneto ne promuove il monitoraggio

Si è tenuta nei giorni scorsi, presso la sede del Garante dei diritti della persona del Veneto, la prima riunione di monitoraggio sull’operatività del nuovo Protocollo d’intesa riferito all'Istituto a custodia attenuata per madri detenute (ICAM) di Venezia e sottoscritto tra il Garante stesso, la Direzione dell' I.C A.M. (Ministero della Giustizia), la Direzione dell'Ufficio di Esecuzione Penale Esterna di Venezia (Ministero della Giustizia), la Questura di Venezia, il Comune di Venezia, il Comitato dei Sindaci del Comuni di Marcon, Quarto d'Altino, Venezia, l'Azienda ULSS 3 Serenissima.

Si tratta del Protocollo del marzo 2020, che delinea strategie di intervento delle Istituzioni per il sostegno delle necessità dei bambini accolti con le loro madri recluse, italiane, straniere regolari e irregolari.
Strategie di intervento che sono volte a perseguire il miglior interesse del minore, nella impegnativa declinazione del diritto del minore con un’età compresa tra 0 e 6 anni, a vivere in presenza la relazione con la madre la quale, pur dovendo essere a sua volta tutelata nel diritto a vivere il suo ruolo genitoriale, proprio perché ristretta, potrebbe compromettere uno sviluppo equilibrato del figlio.
Di qui l’importanza di definire prassi operative tra i vari soggetti istituzionali coinvolti, al fine di favorire un’efficace presa in carico delle situazioni esistenti, insieme ad un’attività di monitoraggio pronta a cogliere cambiamenti significativi, idonei a condurre a nuove e diverse valutazioni.

Il Protocollo del marzo 2020 tiene conto dei mutamenti intervenuti nel contesto normativo di riferimento e sostituisce un precedente Protocollo del 2015; come il precedente, trova terreno fertile per la preziosa opera dell'Associazione A.P.S. "La Gabbianella e altri animali" che negli anni ha assicurato l'accompagnamento dei bambini dall’ICAM all'asilo nido e ritorno, ha offerto loro molteplici occasioni, esterne al carcere, di socialità con pari e con adulti significativi e ha agito attivamente per la promozione della solidarietà e dell'affido familiare, anche attraverso l'individuazione di risorse per l'affido diurno dei bambini stessi.

Il Nuovo Protocollo del marzo 2020 è in linea nel sito web del Garante Veneto dedicato all’attività per le persone ristrette (sezione Protocolli), dove è possibile consultarlo.

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Risorse


 [NUOVO] Protocollo d'intesa del marzo 2020 per l'attivazione di forme di accoglienza dei bambini in carcere con la madre

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