08/2/ 2016
Mauro Palma è stato nominato Presidente del Garante nazionale dei diritti delle persone detenute o private della libertà personale. La sua nomina, insieme a quella dell’avvocato Emilia Rossi come Membro, è stata formalizzata con Decreto del Presidente della Repubblica del 1 febbraio 2016. Con queste nomine viene data per la prima volta attuazione alla figura del Garante nazionale dei diritti e delle persone detenute o private della libertà personale, istituita solo di recente nel nostro Paese.
L’istituzione di questa figura di garanzia è avvenuta, infatti, nel 2013, attraverso l’articolo 7 (Garante nazionale dei diritti delle persone detenute o private della libertà personale) del Decreto legge n. 146 del 23 dicembre 2013 recante misure urgenti in tema di tutela dei diritti fondamentali dei detenuti e di riduzione controllata della popolazione carceraria, decreto poi convertito con modifiche nella Legge 21 febbraio 2014, n. 10.
Tra i compiti del Garante, assume particolare rilievo quello di vigilare affinché l’esecuzione della custodia dei detenuti, degli internati, dei soggetti sottoposti a custodia cautelare in carcere o ad altre forme di limitazione della libertà personale, sia attuata in conformità alle disposizioni nazionali e internazionali vigenti. Impegno questo che, ai fini della sua realizzazione, appare corredato dalla previsione di una serie di possibilità di azione, quali le visite presso i luoghi in cui le persone ristrette o comunque limitate nella libertà personale si trovano, l’accesso ai documenti che riguardano la persona ristretta, la possibilità di formulare specifiche raccomandazioni nel caso in cui accerti violazioni alle norme dell'ordinamento ovvero la fondatezza delle istanze e dei reclami proposti. Importante, inoltre, la collaborazione con i garanti territoriali, ovvero con altre figure istituzionali comunque denominate, che hanno competenza nelle stesse materie.
Il Garante nazionale dei diritti delle persone detenute o private della libertà personale, concepito come figura collegiale composta dal presidente e da due membri, ha sede presso il Ministero della Giustizia. La disciplina di questa istituzione di garanzia ha trovato poi completamento con l’adozione del Regolamento in tema di struttura e composizione dell’Ufficio del Garante (D.M. 11 marzo 2015, n. 36).
***** Risorse.