12/3/ 2021
I Garanti dei detenuti dei Comuni di Belluno, Rovigo, Venezia, Verona, Vicenza e il Garante regionale dei diritti della persona, riuniti nel consueto coordinamento, esprimono tutta la loro desolata amarezza per l’incredibile designazione da parte di un consigliere comunale “nel segreto del voto” del superlatitante Matteo Messina Denaro quale Garante comunale dei detenuti del Comune di Padova. L’episodio, che pure ha subito ricevuto la reazione bipartisan del Consiglio Comunale e su cui si è già espresso autorevolmente il Garante Nazionale dei diritti delle persone private della libertà personale, lascia l’amaro in bocca in tutti noi che, nell’esprimere la solidarietà al Comune di Padova per l’insulto istituzionale ricevuto, restiamo fiduciosi in una rapida presenza del futuro Garante di Padova nel nostro coordinamento e, comunque orgogliosi del nostro lavoro.
Mestre, 11 marzo 2021