E' in linea in questo sito web la Relazione sull'attività svolta nell'anno 2014 dal Garante regionale dei diritti della persona del Veneto, con riferimento alle funzioni di protezione dei diritti delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale.

Alle informazioni di contesto, che illustrano la figura del Garante dei diritti delle persone ristrette insieme alla normativa di riferimento in Italia e nel Veneto, segue una restituzione sulla situazione delle carceri in Italia e nel Veneto, sulle problematiche che la caratterizzano e sulle istanze delle persone detenute, giunte al Garante regionale del Veneto o dallo stesso raccolte in occasione delle sue visite alle strutture carcerarie del territorio.

Non è mancata nel 2014 un'azione di promozione culturale, di studio e ricerca sui temi dei diritti e delle garanzie delle persone ristrette nella libertà personale.

La Relazione si chiude con alcune considerazioni finali, che fanno sì che la Relazione annuale sia non solo un "rapporto istituzionale", ma soprattutto un contributo utile ad affrontare le criticità riscontrate nel corso dell’attività e che impediscono o ostacolano l’effettività dei diritti delle persone tutelate.

Questa Relazione è riferita al primo anno di attività di questa istituzione di garanzia per i diritti delle persone ristrette, attività svolta in via transitoria dal Pubblico Tutore dei minori del Veneto in base alla Legge regionale 24 dicembre 2013, n. 37 "Garante regionale dei diritti della persona" (art. 19, co. 3).

Per consultare la parte della Relazione 2014 dedicata all'attività a beneficio dei diritti delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale, accedi alla relativa sezione dell'attività istituzionale (link).